Fotografare non significa dedicarsi a un mero esercizio stilistico bensì narrare con le immagini. Fotografare è visualizzare il risultato e avere in mente la post produzione prima dello scatto. 
La fotografia si fa sulla base di un'idea precisa, di un progetto. 

Al termine del laboratorio i ragazzi, anche chi di loro in principio non aveva alcuna conoscenza tecnica, inizieranno a possedere gli strumenti necessari per fare fotografia con il giusto approccio. 
Il percorso sarà composto da lezioni teoriche e pratiche durante le quali i ragazzi, oltre a cimentarsi in diverse specializzazioni fotografiche (ritratto, paesaggio, architettura, still life, story telling), apprenderanno gli aspetti più salienti del panorama fotografico contemporaneo, incluse le lezioni dei grandi maestri, al fine di arricchire il proprio bagaglio. Questo aspetto, unito alla revisione costante del proprio lavoro, consentirà agli allievi di sviluppare senso critico e capacità di analisi.
La tecnologia e il progresso non cambiano la sostanza della fotografia. Riferirsi alla tecnica e alle tecniche significa ignorare la fotografia. La tecnica è il mezzo, non il fine.

Programma

• visione umana e percezione visiva;
• la macchina fotografica: tipologie e funzionamento;
• gli obbiettivi: caratteristiche e peculiarità;
• il sistema zonale di Ansel Adams;
• composizione, armonia dei colori, cenni di psicologia;
• il diritto d'autore (copyright) e la privacy;
• la fotografia di moda, il ritratto in studio e gli schemi di luce;
• reportage e story telling;
• la fotografia di paesaggio;
• la fotografia di still life;
• la gestione digitale delle immagini: risoluzione, pixel, canali, metodo colore;
• cenni di Photoshop e fotoritocco.

Il laboratorio è tenuto 
dallo staff di:

Il laboratorio sarà avviato al raggiungimento di 15 adesioni.
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